{"id":127,"date":"2019-03-12T16:15:11","date_gmt":"2019-03-12T15:15:11","guid":{"rendered":"http:\/\/portoftrieste300.com\/?post_type=eventi&p=127"},"modified":"2019-03-28T16:04:17","modified_gmt":"2019-03-28T15:04:17","slug":"porto-franco-storia-memoria-fascinazione-identita","status":"publish","type":"eventi","link":"https:\/\/portoftrieste300.com\/eventi\/porto-franco-storia-memoria-fascinazione-identita\/","title":{"rendered":"Evento \u201cPorto Franco. Storia, memoria, fascinazione, identit\u00e0\u201d. Lezioni per il terzo centenario, con Mauro Covacich"},"content":{"rendered":"
Mauro Covacich<\/strong><\/p>\n Il porto nell\u2019identit\u00e0 e nella cultura di Trieste<\/p>\n A cura di Editori Laterza.<\/p>\n Cosa hanno significato il mare e il porto nella memoria culturale e letteraria e nell’identit\u00e0 profonda della citt\u00e0? Il 31 marzo, nel secondo appuntamento curato dalla casa editrice Laterza, Mauro Covacich ci condurr\u00e0 per mano attraverso tante suggestioni.\u00a0L\u2019anguria di Saba, la pistola di Michelstaedter, il traghetto di Quarantotti Gambini, l\u2019acquaragia di Svevo, il telo da spiaggia di Magris, il torchio di Tomizza, \u201cel lastico color addome di suora di carit\u00e0\u201d di Joyce, gli anelli a cui si esercita Sissi nella palestra improvvisata del Castello di Miramare… Commerci umani nelle pagine della citt\u00e0 pi\u00f9 meridionale dell\u2019Europa del Nord, oggetti per una letteratura intesa come porto franco dell\u2019esistenza. Cose disparatissime che solo a Trieste possono muoversi nella libert\u00e0 garantita dal mare e dai suoi spazi, cose che vanno e vengono davanti al Faro della Vittoria a creare e ricreare l\u2019identit\u00e0 e la memoria della citt\u00e0.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","acf":[],"yoast_head":"\n